MANCE AI DIPENDENTI
FACCIAMO CHIAREZZA:
La Legge di Bilancio 2023, soprattutto nel settore ristorazione, ha introdotto la possibilità di avere una tassazione agevolate per le mance elargite dai Clienti.
Le mance percepite dai dipendenti ed incassate dal datore di lavoro anche mediante mezzi di pagamento elettronici vengono tassate con aliquota sostitutiva del 5% e non sono soggette a contribuzione previdenziale.
Infatti, per il Legislatore e la Giurisprudenza le mance sono fonte di reddito per il cameriere, il barista, etc.
In particolare, si tratta di reddito da lavoro dipendente e, conseguentemente, devono essere tassate (ex art 51 TUIR) ma saranno inserite nelle buste paga e sottoposte ad un regime di tassazione sostitutiva e di favore per il dipendente.
La ratio è di erogare al dipendente una somma netta a titolo di mancia il cui costo per l’Azienda risulta essere pari alla mancia stessa in quanto non è assoggettata a contributi previdenziali.
Per consentire ai sostituti d'imposta il versamento dell'imposta sostitutiva mediante modello F24, sono stati istituiti i codici tributo con Risoluzione n.16/E del 17/03/2023 dell’AE.
Si è in attesa di indicazioni in merito a come il Datore di Lavoro possa giustificare la provenienza delle mance.